Saldo e Stralcio: un lavoro di squadra che porta al successo

Saldo e Stralcio: un lavoro di squadra che porta al successo

Di ritorno da Pescara vi racconto una bellissima operazione di saldo e stralcio appena conclusa che mi fa piacere condividere con voi.

Questa pratica mi è stata sottoposta qualche mese fa da Antonio Di Marzio, partner di Accord, ed appena mi ha raccontato tutta la storia ho ritenuto subito che fosse una pratica abbastanza complessa.

Antonio, è stato molto in gamba perché ha fatto un lavoro eccezionale sul territorio sotto la nostra guida, mia e dell’Avvocato Pappalardo che ha seguito questa pratica.

La Storia

Si trattava di una posizione intestata a marito e moglie per un totale di oltre 248.000€ di debiti, due anni fa la moglie del debitore che ci ha contattato è deceduta ma era rimasto questo debito importante.

La prima cosa fatta è stata la rinuncia all’eredità della signora per non gravare la posizione del marito, già abbastanza impegnativa, ereditando anche quelli che erano i debiti della moglie.

La casa era all’asta, lui però avrebbe voluto vendere l’immobile per risolvere la sua posizione e liberarsi dai debiti.

Purtroppo però non era possibile vendere l’appartamento in quanto lui aveva rinunciato all’eredità e quindi il 50% dell’immobile non era più suo.

Il valore immobiliare 115.000€, valore dei debiti oltre 248.000€.

Quello che mi è venuto in mente, dopo essermi confrontata con un notaio, è stato di far fare subito una revoca alla rinuncia all’eredità.

Ne abbiamo verificato la fattibilità ed abbiamo proseguito in questo senso.

I creditori erano 4:

  • BNL creditore procedente per 58000 circa
  • Banca UBI piccolo debito del marito ed altro più consistente di circa 80.000 della moglie
  • UBI Leasing per dei macchinari poichè la signora era proprietaria di una tabaccheria
  • Agenzia delle Entrate per circa 8000 il marito e per oltre 75000 la moglie.

 

Quindi ci siamo trovati un debito totale di 248.000€ ed un immobile del valore di 115.000€.

La prima cosa che abbiamo verificato era la possibilità di far uscire Agenzia delle Entrate da questa posizione facendoci fare un’assenso subito via Pec dove dichiaravano che sarebbero usciti dalla posizione debitoria.

Abbiamo quindi avviato una trattativa con tutti i creditori ed oggi si è concluso l’affare con la vendita dell’immobile a 115.000€ togliendo quelli che erano gran parte dei debiti.

Da questa somma di €115000 della vendita dell’immobile, AccordSoluzioneDebiti ovviamente ha avuto un tornaconto, senza appesantire l’acquirente che ha pagato il prezzo che aveva offerto.

La cosa più importante è essere riusciti a vendere ed aver estinto i debiti della signora e del marito.

I debiti con Agenzia delle Entrate

Rimane ancora una parte dei debiti dell’Agenzia delle Entrate di circa €8000 che però non potrà più attaccare successivamente il debitore in quanto non è più intestatario della casa, perché venduta, e la tabaccheria è ormai del figlio che non ha debiti.

È stata un’operazione molto bella, un’operazione che è stata conclusa in maniera positiva, dove tutte le parti erano contente, il debitore era felice di aver risolto la sua posizione, gli acquirenti erano soddisfatti di aver comprato questo immobile che gli era piaciuto moltissimo, i creditori hanno risolto delle loro posizioni ed hanno recuperato.

Questo immobile, se non avessimo fatto la revoca della rinuncia all’eredità, non sarebbe stato venduto e sarebbe andato necessariamente all’asta e la gran parte dei debiti sarebbero comunque rimasti in capo al marito.

Per concludere questa operazione ci sono voluti vari mesi, anche per via del Covid, ma per fortuna i signori acquirenti sono rimasti e per questo devo ringraziare l’agenzia immobiliare InfoCasa di Pescara che ha mantenuto la calma nonostante ci fossero dei tempi lunghi, ha tenuto duro e mantenuto i rapporti con gli acquirenti.

È stata un’operazione di squadra.

Quello che noi facciamo con Accord è cercare sempre di trovare delle soluzioni, confrontandoci con i professionisti per rendere fluida un’operazione cercando di essere sempre molto chiari con tutte le parti.

In questo modo si innescano dei meccanismi e delle relazioni.

Dopo oggi nascerà una collaborazione con l’agenzia immobiliare che ci segnalerà delle posizioni da risolvere ed altrettanto con il notaio.

Quindi anche per Antonio, nostro partner, che ha iniziato da poco questa attività e cha ha chiuso la sua prima operazione, è un modo per farsi conoscere sul territorio ed intraprendere questa attività che lui vuole fare con grande determinazione.

Sono felice di aver risolto questa posizione con Antonio ed il mio staff.

Risolvere le situazioni si può, i debiti non devono fermarci ma noi dobbiamo cercare sempre una soluzione.

Per chi vuole affrontare questo percorso e diventare consulente del debito, bisogna per prima cosa formarsi.

Quello che io consiglio a chi vuole intraprendere questo percorso, dopo la formazione, è sicuramente essere spinti sempre da una voglia di aiutare, poi le soddisfazioni arrivano…

 

 

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